venerdì 2 marzo 2012

Martenitza

Martenitza è una fra le più significative e simpatiche usanze della Bulgaria; praticamente consiste nell’ostentare un piccolo ornamento rosso e bianco che viene indossato durante il mese di marzo. Questo mese, secondo la tradizione bulgara, segna l'inizio della primavera e martenitza non è altro che il simbolo associato alla fine dell'inverno e al conseguente benvenuto alla primavera.



Ci sono diverse leggende legate alla martenitza. La più popolare narra che quando il re Asparouh ha sconfitto i soldati bizantini, ha scritto un messaggio per annunciare la sua vittoria, legando una piccola pergamena alla zampa di un uccello con un filo bianco. Durante il volo, però, il volatile è stato avvistato dai soldati bizantini che lo hanno ferito. Malgrado ciò, l'uccello è arrivato al campo bulgaro dove ha recapitato il messaggio del re. Nel frattempo il filo bianco, legato alla sua zampina,  diventò rosso a causa del sangue uscito dalla ferita.

Un’altra leggenda spiega invece che le popolazioni bulgare durante l'arco della storia hanno combattuto molto. Solitamente le guerre iniziavano agli inizi di marzo e la maggior parte dei soldati doveva lasciare la propria casa. Le mogli erano molto preoccupate per la sorte dei loro mariti. Per questo decisero di dare ai loro uomini piccoli talismani di colore bianco e rosso. Talvolta pezzi di tessuto lavorati da mettere sul polso, altrimenti piccole figure di maschio e femmina fatte di lana. Il color rosso rappresenta il sangue dei guerrieri, che le loro mogli non volevano veder versato, e il bianco il colore pallido del viso delle mogli in attesa che i loro mariti facessero ritorno a casa.


Scambiarsi la martenitza durante la prima settimana di marzo è un gesto che risale al IX secolo ed è una delle più popolari usanze bulgare che si è mantenuta fino ai giorni nostri.
Esistono diversi tipi di martenitza: semplici fili rossi e bianchi, nappe, bracciali o bambole di stoffa, lana o cotone. Per il popolo bulgaro la martenitza è in primo luogo tradizione e simbolico augurio di la salute e fortuna.
Martenitza è una sorta di amuleto contro le forze del male e indossandola è come un atto rituale magico che protegge la casa dalle negatività e le persone da malattie e povertà. Secondo una leggenda antica, porta salute, felicità e longevità.


Oggi la martenitza può essere rappresentata in forme diverse, sia per far divertire i bambini, sia per permettere agli adulti di ricordare la loro giovinezza. Dal tradizionale Pijo (lui) e Penda (lei), ai bracciali in un'ampia varietà di figure, fino ai personaggi rappresentati nei cartoni animati e nei film.
Indubbiamente questa è una bella tradizione che crea ancora oggi piacevoli emozioni nel popolo bulgaro.

Beniamino Colnaghi

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.